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L'azienda agricola 'Su a Broi'
Non solo bollicine
La nostra azienda nasce sulla collina tra Resera e Arfanta, nella zona storica del Prosecco. ‘Su a Broi’, casa nostra si trova proprio lì ‘in cima al col’. La nostra famiglia vivace Italo-Olandese è composta da Vincenzo, Nicole e due ragazzi, Jesse e Noa, ed è accompagnata da animali di compagnia e da cortile.
Ci troviamo immersi nella tranquillità del verde del bosco, dei prati e vigneti ad un’altitudine di 385 metri slm, dalla quale si rimane incantati del panorama stupendo che si estende dalle Pianezze fino al Pian Cavallo. In questa tranquillità ci godiamo anche la compagnia degli animali del sottobosco; caprioli, lepri, cinghiali e, all’ora di pranzo, le poiane.
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Lavoriamo al ritmo delle stagioni. Ogni periodo porta i suoi mestieri e la passione per la terra e tutti aiutano con grandi e piccoli lavori: legare viti, tagliare legna, coltivare l’orto e pulire le stalle.
L’attività più importante in azienda è quella sui vigneti tutti nella zona DOCG: coltiviamo l’uva Glera per farne Prosecco Superiore. Questo lavoro ci tiene impegnati tutto l’anno con la concimazione, la potatura, il taglio dell’erba, la cimatura, il controllo contro le malattie e alla fine la vendemmia.
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Nel fresco del bosco e sui pascoli soleggiati alleviamo le nostre pecore, degli asinelli ed i vitelloni. In primavera facciamo la tosatura della lana, raccogliamo le erbe e i frutti di stagione; ‘scioppetin’, bruscandoli, fiori di sambuco e fragoline di bosco.
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In estate c’è il fieno da fare e coltiviamo le nostre verdure nell’orto, solo con metodi naturali. Su un campo seminiamo la ‘Biava del Dent’, un seme antico di mais che utilizziamo per fare la farina bianca di una volta. Gli alberi da frutto ci danno ciliege, kiwi, susine, fichi, pere e mele.
L’uva di color oro sta maturando sotto il sole d’estate: è quasi giunta l’ora della vendemmia; pronta per diventare Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene. Sulle arieggiate colline crescono gli ulivi dai quali, in autunno, produciamo un gustoso olio di oliva pieno di sapori della terra. Questo è anche il periodo di raccogliere le noci e nocciole, castagne e funghi.
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L’inverno porta altri mestieri, andiamo “a boscare” e prepariamo la scorta di legna per scaldare la casa con la stufa e la caldaia a cippato. Prima che torni la primavera, siamo un’altra volta sui vigneti a curare le viti e preparare la terra per fare crescere altri frutti. Un nuovo ciclo parte.
